bruciore urinario

Il Bruciore urinario

Perché c’è il bruciore urinario

In normali condizioni non si presenta alcun bruciore nell’atto della minzione, quindi quando questo problema che, è bene rimarcarlo è solo un sintomo, si presenta assume il significato che è presente un’anomalia che può trarre il suo motivo d’essere da molteplici cause diverse ma di base rappresenta sempre almeno uno stato infiammatorio. Si tratta di un sintomo piuttosto frequente che si presenta a uomini e donne e che orienta certamente la diagnosi verso un problema dell’apparato genito urinario. Tra le cause che sono alla base del bruciore urinario di maggiore incidenza troviamo in maniera generica:

  • Infezioni urinarie o genitali
  • Situazioni di indebolimento del sistema immunitario
  • Stato di Gravidanza

Il bruciore urinario è spesso associato ad altre manifestazioni anomale quali, ad esempio, la nausea e il vomito, l’emissione di sangue con le urine, la difficoltà e il dolore alla minzione. Anche il tempo di insorgenza del bruciore ha un significato, ad esempio se si presenta all’inizio o al termine dall’atto. Ogni segno aggiuntivo al bruciore può aiutare il medico ad orientarsi nella corretta diagnosi ma quasi sempre il medico ordinerà ulteriori accertamenti, a seconda del suo orientamento diagnostico.

Il medico, quindi, potrà ordinare analisi del sangue e delle urine, un’ecografia, un’urinocoltura; solo in caso di diagnosi più particolare il medico riterrà opportuna l’esecuzione di altri esami più specifici. Ad esempio, se sospetta che alla base del problema vi sia un problema alla prostata, capace di provocare il bruciore, potrà ordinare una consulenza urologica ma ancora prima un esame del PSA, un’analisi del sangue specifica.

Le cause del bruciore urinario

Nella maggior parte dei casi il bruciore urinario trae origine da una infiammazione o infezione della vescica, una cistite. Le cistiti sono spesso ricorrenti e con carattere stagionale, divenendo più frequenti nei cambi stagionali, soprattutto nella transizioni da inverno e primavera. La cistite può essere causata semplicemente dal consumo frequente di cibi piccanti e salumi in una certa quantità che provocano semplicemente un’infiammazione che spesso si risolve in maniera spontanea ma nella gran parte dei casi è provocata da un ristagno di urine o una loro eccessiva concentrazione: ciò accade soprattutto a fronte di una scarsa idratazione a anche la cattiva abitudine di trattenere l’urina fino al limite della resistenza favorisce lo sviluppo nell’urina di batteri che poi provocano l’infezione della vescica.

Una scarsa igiene personale, l’uso di servizi infetti, toccare le parti intime con le mani non pulite, favorisce l’impianto di germi sulla parte esterna che si infiamma e che può diffondere verso le vie urinarie fino ad arrivare alla vescica e provocare una cistite che si associa ad un’infezione esterna. La cistite è più frequente nelle donne per una questione anatomica: l’uretra che conduce l’urina dalla vescica all’eterno è parecchio più corta che negli uomini, per cui i batteri risalgono con maggiore facilità dell’esterno fino alla vescica provocando i loro problemi.

Anche la contiguità dell’uretra alle parti genitali esterne fa in modo che batteri in quest’ultima possano diffondersi con facilità all’uretra e attraverso questa risalire alla vescica. Spesso, in situazioni di cistite. Si dimostra la presenza di batteri tipici dell’apparato genitale.

In gravidanza è normale che insorga una cistite e quindi anche bruciore urinario per via delle modificazioni anatomiche che si realizzano e per le variazioni ormonali caratteristiche. Le persone con un sistema immunitario indebolito sono soggette a bruciore urinario per la difficoltà del corpo di tenere sotto controllo la proliferazione di batteri che sono anche normalmente presenti nei tessuti ma che in tale condizione  proliferano in maniera anomala.

In presenza di bruciore urinario, bere tanta acqua, evitare cibi piccanti e dolci, assumere disinfettanti urinari e antibiotici che, però, devono essere prescritti dal medico e soprattutto provvedere ad un’accurata igiene intima.